Perché devi sapere cos’è il capitale umano?
Conosci il tuo capitale umano? Te ne hanno mai parlato? Sapresti calcolare il suo valore?
Il capitale umano è la base da cui partire per pianificare i tuoi risparmi in maniera corretta. Il capitale umano è l’espressione del tuo valore non solo dal punto di vista economico ma del tuo valore come individuo, del tuo bagaglio di conoscenze, competenze, rapporti sociali, relazioni personali e famigliari.
Per questo devi conoscere il valore del tuo capitale umano e preservarlo.
Nel nostro paese però il capitale umano è sconosciuto al grande pubblico.
Da uno studio Istat del 2014 Il valore monetario dello stock di capitale umano in Italia dal 1998 al 2008 si evince che la ricchezza delle famiglie italiane è composta in questo modo:
- CAPITALE REALE / BENI:
Immobili di qualsiasi natura; terreni; beni preziosi; opere d’arte; automobili. - CAPITALE FINANZIARIO / PATRIMONIO:
Liquidità in c/c, depositi, titoli azionari e obbligazionari, partecipazioni societarie, fondi comuni, polizze pensionistiche, investimenti assicurativi ecc. - CAPITALE UMANO / PERSONA:
Capacità di produrre reddito fino al pensionamento, il capitale umano indica infatti la somma dei redditi futuri fino al pensionamento attualizzato ad oggi.
Tra questi è il capitale umano l’asset piu importante in quanto è la persona con la sua capacità di produrre reddito e quindi ricchezza a generare gli investimenti in beni mobiliari e immobiliari (capitale reale e capitale finanziario).
Sebbene sia il capitale umano l’asset più importante nella teoria, questa importanza non gli viene attribuita nei fatti.
Spesso si da per scontata la capacità di produrre reddito e non la si tutela con la dovuta attenzione.
Perdona il mio essere crudo, ti faccio questa domanda diretta. Se dovesse succederti qualcosa di grave saresti in grado di continuare a mantenere inalterato il tuo stile di vita e quello della tua famiglia?
Una indagine ABI evidenzia infatti come gli Italiani siano il fanalino di coda nelle protezioni assicurative.
Per svariati motivi:
- Atavica diffidenza verso le compagnie assicurative;
- Fatalismo (se succede poi vediamo);
- Scaramanzia (parlare di queste cose porta sfortuna);
Solo lo 0,90% della popolazione ha almeno una polizza assicurativa sulla persona (che dal mio punto di vista non vol dire essere tutelati).
Se entriamo più nello specifico un’altro studio di Prometeia dettaglia la penetrazione delle polizze assicurative nel nostro paese:
- Premorienza 6%
- Malattia 4%
- Non Autosufficienza 0,5%
- Infortuni 24% (incluso polizze conducenti auto)
- Danni Casa 24% (incluso polizze condominiali)
Dati impietosi, che mettono in luce la scarsa considerazione verso il capitale umano.
La domanda a questo punto dovrebbe essere:
“Cosa devo fare per tutelare il mio capitale umano?”
Semplice, fai un check-up assicurativo approfondito per scegliere le migliori soluzioni per coprirti da quei rischi che se dovessero verificarsi potrebbero mettere in serio pericolo la tua capacità di produrre reddito e la serenità della tua famiglia. Non puoi essere certo di prevedere tutti i rischi reali, ma puoi evitare che questi rischi abbiano un impatto rilevante dal punto di vista finanziario.
Una attenta pianificazione assicurativa ti consentirebbe anche di liberare parte della tua liquidità parcheggiata sul tuo conto corrente a tasso zero e dedicarle ad altre attività.
Inutile passare ore a guardare l’andamento delle borse, preoccuparsi dei costi degli strumenti finanziari, guardare i cambi, cercare i titoli migliori, vedere cosa fa il bitcoin, se prima non si è messo al riparo dagli imprevisti (che si chiamano così perché non si possono prevedere) la propria capacità di generare reddito e quindi risparmio da dedicare ai tuoi obiettivi.
Andrea Simbula il coach del risparmio
Andrea Simbula il coach del risparmio